Alba di passione
Come
un luminoso
e caldo
giorno
d'estate,
inizia
con una
timida
alba,
così
la nostra
rovente
passione
comincia
da timidi
sguardi
innocenti.
Agli occhi,
succedono
le mani,
che sfiorano,
saggiano
e stimolano
i nostri
corpi,
che si
attraggono
con forza.
Pelle
su pelle
accende
ancor più
la vogila
le bocche
si cercano,
le lingue
s'intrecciano
e le mani
diventano
sempre più
audaci.
Giacciono
i corpi,
pronti
al lungo
viaggio
verso
il piacere
più estremo.
La mia
lingua
traccia
elaborati
arabeschi
su ogni
centimetro
della tua
pelle.
Arriva
al tuo
rorido
fiore
di carne
e ne
sfoglia
i petali,
avvolgendoli
in un umido
e caldo
abbraccio
il tuo caldo
nettare
stilla
copioso,
mentre
le tue
gambe
tremano
di piacere.
Come il
sole
sorgente,
irradia
d'intorno
colori
cangianti,
così
nella
mia bocca
cambiano
i sapori
preannunciando
l'alba
del tuo
fulgente
piacere.
T'impenni,
come
un cavallo
selvaggio,
offrendomi
ancor
più il tuo fiore
e ti sciogli
nella mia
bocca,
mentre
un gemito
ti sfugge.
Il tuo piacere
risuona
ancora
dentro
di te,
come
il suono
di una
chitarra
appena
pizzicata,
mentre
entro
profondamente
e ti gusto
a lungo
fino a
vedere
il tuo
sguardo
velato
dallo stordimento
dei sensi.
Poi
ognuno
gusta
l'altro,
mentre
le anime
ed i sapori
si fondono.
Il fisico
è stanco,
ma la
voglia
è fuoco
inestinguibile.
Un breve
riposo,
il vento
dei baci
e delle
carezze
riaccende
la brace
e l'incendio
dei sensi
riprende
più forte
di prima.